La
Campania e il mare sono uniti da uno stretto legame che si traduce nella
bellezza delle marine dei Golfi di Napoli e Salerno, nella storia e nelle
tradizioni dei borghi costieri e nelle professioni che ruotano intorno al
sistema-mare. Tuttavia l’importanza di questo legame non sempre è stata
compresa, con il risultato che il mare e le sue coste, invece di essere
tutelati e valorizzati in quanto beni comuni rappresentativi di un territorio,
sono stati danneggiati e saccheggiati.
Oggi
però si è raggiunta la consapevolezza che il mare è una grande risorsa e
attraverso le attività che di questa risorsa beneficiano (balneazione,
diportismo, cantieristica, pesca-turismo, navigazione mercantile e
crocieristica) è possibile rilanciare l’immagine della nostra regione. Negli
ultimi tempi infatti sono state programmate una serie di iniziative con lo scopo
di favorire un incremento del turismo del mare: la vasta campagna di
riqualificazione dei principali porti della regione; la creazione delle Vie del
Mare che veicolano enormi flussi di turisti e visitatori nell’area cilentana,
nella costiera sorrentina e amalfitana e nelle isole; la promozione di un
Giubileo del Mare a Napoli e per ultima la proposta di ospitare in città due
momenti delle America’s Cup World Series.
In questo felice
contesto si inserisce la partecipazione dell’Associazione Cryteria Project al
primo appuntamento napoletano della manifestazione sportiva, con l’allestimento
all’interno del Public Event Village
di uno spazio dedicato alla tradizione marinara e cantieristica del territorio
sorrentino. Tale iniziativa ha inaugurato la rassegna di eventi dal titolo
“Settimana del Mare” che l’associazione intende organizzare nel periodo
compreso tra luglio 2012 e maggio 2013, per raccontare la storia di un
territorio che ha trovato nel mare le basi della propria crescita economica e
culturale.